Il nostro lavoro nasce con la precisa esigenza di NON dover pubblicizzare tutti i libri che ci vengono proposti, ma di diffondere solo ed esclusivamente titoli ritenuti credibili e degni di nota. Contattaci o prendi un appuntamento telefonico nella sezione contatti.
La fantascienza incontra la critica sociale in un romanzo ambientato in un futuro post apocalittico su Marte. La Terra è disabitata, l’esistenza dell’uomo è cambiata radicalmente ma le divisioni e i pregiudizi sono ancora presenti. In un mondo in cui non si è trovata una conciliazione con la diversità, si muove il protagonista Dylan, alla ricerca di una ragazza che potrebbe cambiare lo stato delle cose. Sylvie Freddi, già autrice di due racconti per l’esperimento narrativo Tifiamo Scaramouche del collettivo Wu Ming, narra la storia di Q502 con una prosa lucida e ricca di spunti scientifici. Il romanzo presenta una realtà distopica in cui la privazione della libertà è stata accettata, forse il peggior incubo dell’uomo contemporaneo, in cui esseri con il ruolo di lettori mentali possono entrare nella coscienza di ognuno e spiarne i ricordi e gli intenti. Un mondo che mai dovrebbe esistere, raccontato attraverso il punto di vista di chi crede ancora che si può lottare per la libertà, per la memoria e per l’uguaglianza.
Titolo: Q502. 300 anni dopo il Grande Esodo
Autore: Sylvie Freddi
Genere: Fantascienza
Casa Editrice: Stampa Alternativa
Collana: Eretica
Prezzo: 13 euro
Codice ISBN: 9788862226127
“[…] Paula prese in braccio la piccola Q502. Era leggerissima. Le sfilò la tuta e l’adagiò nuda sul tavolo del laboratorio. La guardò con meraviglia, era così piccola e veniva da così lontano. A contatto con il freddo della superficie metallica, la Q502 aprì gli occhi, erano del colore della sabbia di Marte”.
Sylvie Freddi in Q502 ci conduce in un futuro che tanto lontano forse non è: l’uomo ha dovuto adattarsi a una nuova realtà per sopravvivere, ha dovuto abbandonare la madre Terra ormai compromessa e le certezze che per secoli hanno guidato la sua esistenza. In questo nuovo assetto costruito su Marte, l’essere umano ha trasferito le paure ancestrali e i pregiudizi che ha sempre conservato nel suo cuore. Il diverso è ancora visto come estraneo, come qualcosa da combattere e non da accogliere e da cui imparare. Nuove razze si sono affiancate all’uomo col progredire incessante della tecnologia, ma l’aumento di conoscenza e intelligenza non ha eliminato la chiusura mentale. C’è chi cerca di combattere creando un Comitato per la liberazione dei mutanti, c’è chi cerca di purificare il mondo da chi ha un DNA diverso dal proprio e c’è chi, come il protagonista Dylan, cerca di trovare un significato oltre il vano senso di libertà in cui vive. La tecnologia permea ogni aspetto dell’esistenza marziana: vi sono innesti che permettono di assumere identità diverse dalla propria, la musica non è un elemento esterno ma è inserita nel palmo della mano, e si diffonde nel corpo come il sangue, le comunicazioni avvengono tramite piccoli ologrammi da schiacciare una volta concluse. In questo mondo tecnologico che potrebbe conferire grandi libertà, si è osservati di continuo da grandi occhi volanti di orwelliana memoria. L’indipendenza è merce rara, non sono spiate solo le azioni, ma anche i pensieri. Chi vive nella città bassa non può andare in quella alta, se non con un permesso di lavoro. L’attualità presente sotto la maschera della fantascienza è percepita dal lettore, che può dolorosamente constatare come gli emarginati sono purtroppo presenti in ogni storia, ma alla fine sono proprio quelli che soffrono a determinarne il corso. Una realtà in cui la mancanza di ossigeno -si vive con respiratori- si accompagna alla mancanza di memoria di un mondo che non c’è più. La memoria, nel mondo di Q502, può essere alterata e nascosta. Dopo il Grande Esodo, il ricordo e le testimonianze del Mondo Originario sono considerati illegali. Senza memoria si può dominare, e i potenti che guidano le sorti del popolo lo sanno. Dylan combatterà affinché l’essere umano non dimentichi chi è, né da dove viene. Sylvie Freddi offre al lettore un viaggio in un futuro possibile e credibile, dando prova della grande attenzione che riserva alle dinamiche che intercorrono tra l’uomo e la Storia. Una capacità già dimostrata nella stesura dei due racconti, ambientati nel ‘700, facenti parte dell’esperimento narrativo Tifiamo Scaramouche del collettivo Wu Ming.
TRAMA. ASCOLTA TRAMA IN AUDIO . Nella città di Agra, su Marte, il detective Dylan viene incaricato da una donna Qinab, appartenente a una potente casta di mutanti scienziate, di ritrovare Q502, una ragazza scomparsa neonata venticinque anni prima. Per cercare di avere informazioni, Dylan, aiutato dal suo tutore Kofta, cultore della memoria e del passato, compra l’identità di un tecnico e va a lavorare su una raccoglitrice di meteoroidi su Phobos (una delle due lune di Marte) di proprietà dell’avido Consigliere Darkon, che probabilmente ha rapito Q502. Dopo un’estenuante corsa nel deserto, inseguito dai Regolatori, e dopo essere stato salvato da due mutanti, Dylan giunge a Dharavi, la città/discarica. Qui trova Hana, la ragazza Q502, impazzita per le torture subite durante la sua prigionia su Phobos. È solo l’inizio dell’avventura dei due ragazzi, uniti da un segreto e da un tatuaggio di una luna rivolta a oriente con tre puntini, che potrebbe cambiare per sempre le sorti del mondo a cui appartengono.
BIOGRAFIA. Sylvie Freddi, romana d’origine e torinese d’adozione, ha pubblicato il suo primo lavoro Caffè Paszkwosky nel 2016 per Stampa Alternativa, una intensa raccolta di venti racconti noir. Del 2018 è il romanzo di fantascienza Q502. 300 anni dopo il Grande Esodo, edito ancora una volta da Stampa Alternativa, nella collana Eretica.
Presentazione ROMA del libro Q502 di Sylvie Freddi
Mercoledì 28 Febbraio, Roma
Indirizzo: c/0 Spazio Ducrot - Via Ascanio 8/9, 00186 Roma
Sito Location: http://www.viaggidellelefante.it/azienda
Orario Inizio / Fine Presentazione: dalle ore 18.30 sino alle ore 21.00
Presentatore: Stanislao de Marsanich presidente dei parchi letterari italiani
Lettore: l’attore Sergio Pieratttini
Davide Grassi – Astrofisico
Presentazione TORINO “Suoni nello spazio” - Q502 di Sylvie Freddi
23 marzo alle 21.00, Torino
Indirizzo: Circolo dei Lettori - Via Bogino 9 Torino
Orario Inizio / Fine Presentazione: dalle ore 18.30
Presentatore: Chiara Mezzalama scrittrice
Lettrice: Elena Bedino attrice
Pianoforte: Anna Barbero Theremin: Lord Theremin (Lorenzo Giorda)
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IL TACCUINO UFFICIO STAMPA
Via Silvagni 29 – 401387 Bologna – Phone:+393396038451
Pietro Quadrino, interprete d’eccezione del teatro europeo contemporaneo, offre uno sguardo privilegiato sui suoi pensieri, sulle sue debolezze e paure, e nel farlo ci mostra che il coraggio non è solo degli eroi, ma anche di chi decide di lottare, nonostante lo sfavore delle stelle. Un romanzo autobiografico in cui Silvano Brancusi, alter ego dello scrittore, si muove nel mondo alla ricerca del riscatto, del vero amore, e del senso della vita. Si racconta di scelte importanti e della forza di andare contro corrente, anche quando i sogni e il successo sono a portata di mano
by Il Taccuino Ufficio Stampa
Titolo: Provaci ancora BrancusiAutore: Pietro QuadrinoGenere: AutobiograficoCasa Editrice: LFA PublisherPagine: 213Prezzo: 16,50 euroCodice ISBN: 978-88-3343-006-5
Provaci ancora Brancusi di Pietro Quadrino ci conduce nelle avventure umane e professionali del suo protagonista, immerso nel flusso della vita, disponibile al cambiamento e pronto a tutto, in quello stato di grazia che è privilegio di chi sa capire e seguire la propria volontà. Silvano Brancusi è un personaggio che non cela niente al lettore, che mette a nudo la propria anima senza la paura di venire frainteso, con quell’abbandono e fiducia nell’uomo che solo un artista può avere. Viene presentato come un ragazzo passionale, presuntuoso a volte, ma lo stesso scrittore poi si domanda quanto davvero valga come attore e essere umano, in un dialogo con il suo alter ego in cui spesso ne esce sconfitto, ma mai perdente. All’inizio del romanzo si scopre che la consegna di una lettera può cambiare l’intero corso dell’esistenza del protagonista, e nelle pagine che seguono vi è la ricostruzione dei tre anni precedenti, delle rocambolesche avventure, delle sofferenze e delle vittorie, dei viaggi e delle perdite. Il racconto di una vita mostrato con le sue luci e le sue ombre, in cui, anche nei momenti di smarrimento, vi è una costante, una stella polare che dovrebbe guidare la vita di ognuno. Per il protagonista è l’amore, per il teatro e per una donna, che orienterà le sue scelte, anche quando esse riveleranno una follia quasi impossibile da comprendere. Provaci ancora Brancusi racconta il mondo interiore di un artista, già esso stesso romanzo, e lo fa con ironia e spregiudicatezza, senza censure. Lo scrittore-attore conosce bene l’animo umano e fa leva sui punti giusti, su quei temi universali che rendono gli uomini uguali: la volontà di riuscire, di non passare su questa terra senza lasciare un segno, e il bisogno dell’altro, di approvazione e di amore. Il protagonista ci scuote dal torpore, ci mostra come il coraggio sia dentro ognuno di noi, anche nelle situazioni più disperate, che i sogni sono tutto ciò che abbiamo e vanno preservati. E ci rassicura che tutti possono concedersi, se lo desiderano, una dose di follia.
TRAMA. Silvano Brancusi è un giovane attore, scrittore e poeta. Scanzonato e irriverente, si ritrova catapultato ad Anversa, per seguire la compagnia del grande Peter Frame, uno degli artisti contemporanei più talentuosi e controversi, che lo chiama a creare uno spettacolo colossale della durata di 24 ore, Olympus. Ed è proprio durante le prove di questa folle creazione che Silvano incontrerà “la donna più bella del mondo”, Maria Lek, della quale si innamorerà “come ci s’innamora di un mistero”. Saranno anni di fatiche, avventure romantiche con molteplici donne e fallimenti, tra Parigi, Salonicco, Roma, l’Havana, Bruxelles, Milano, e infine Berlino, dove verrà messa in scena per la prima volta l’opera monumentale di Frame. E soprattutto saranno anni di sconvolgimenti emozionali, in cui Silvano inseguirà la donna dei propri sogni, la amerà e sarà amato, per poi essere abbandonato. Questa sofferenza lo porterà lontano, nello spazio e dentro sé stesso, non fermerà i suoi sogni ma lascerà un seme che maturerà nell’epilogo del romanzo. Il 23 novembre del 2018 Silvano Brancusi si trova di fronte alla più importante decisione della sua vita: fermarsi e ritirare il premio che si è finalmente conquistato con la sua opera prima, o lasciare tutto, rischiare di buttare all’aria anni di sacrifici e seguire un desiderio, più forte della razionalità.
“[…] Non riesco a spiegarmi il perché, ma se dovessi scegliere un posto dove nascondermi al mondo, andrei ad Anversa. I pavimenti delle strade sono scuri, le case sono scure, il cielo è scuro, le chiese sono scure. Ad Anversa sembrano celarsi tutti i segreti che le persone non possono più portarsi dietro: li hanno lasciati, depositati fra le mattonelle delle vie, fra i mattoni delle case, li hanno infilati nell’intercapedine delle rotaie del tram”.
BIOGRAFIA. Pietro Quadrino nasce a Roma nel 1987. Terminati gli studi in Scienze Politiche all’Università La Sapienza di Roma, intraprende la carriera di attore teatrale. Si sposta a Parigi dove si diploma all’Accademia Internazionale delle Arti dello Spettacolo. Dopo alcuni anni di tournée in Francia con numerose compagnie, torna a lavorare in Italia, al Teatro di Roma. Dal 2012 entra a far parte della compagnia di teatro e danza dell’artista belga Jan Fabre, con il quale recita nei più importanti teatri tra Europa, America e Medio-Oriente. È uno degli attori di Mount Olympus, regia di Fabre, uno spettacolo evento di 24 ore sulla tragedia greca, premio UBU 2015 per il miglior spettacolo straniero. Durante questo periodo, Pietro Quadrino lavora anche con altri registi di rinomata fama internazionale quali Ariane Mnouchkine del Theatre du Soleil, Peter Brook, Jan Lawers, Alex Rigola, direttore della biennale-teatro di Venezia, e altri gruppi teatrali più giovani. Dal 2016 fonda la propria compagnia teatrale Post Scriptum Company per la creazione di nuovi spettacoli da lui stesso scritti e interpretati: L’Uomo Rivoltato, Jungle Dream, Oh my Girl-histoire de la virilité. Del 2018 è il suo primo romanzo, Provaci ancora Brancusi, selezionato tra i finalisti del concorso IOSCRITTORE.
L’ AUTORE È DISPONIBILE A RILASCIARE INTERVISTE: PER CHI DESIDERA RICEVERE UNA COPIA FISICA O DIGITALE DEL LIBRO PER EVENTUALI APPROFONDIMENTI, PUO’ SEGNALARCELO A QUESTO INDIRIZZO MAIL O AL 3396038451
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PROGRAMMA DIRETTA STREAMING
- Presentazione Staff e Servizi- Perché non auto-promuoversi- La gestione dentro e fuori da social di un evento letterario- La distribuzione di un book-trailer- La promozione radiofonica di un libro- Strumenti di comunicazione alternativi- I canali classici ed i nuovi canali della comunicazione digitale
Festival maggiori
Salone internazionale del libro di Torino (10-14 maggio 2018)
Festiva letteratura di Mantova (5-9 settembre 2018)
Children’s book fair di Bologna (26-29 marzo 2018) editoria per ragazzi/illustrazione
Letterature, festival internazionale, Roma (tra giugno e luglio)
Bookcity a Milano (16-19 novembre 2017)
Tempo di libri a Milano (8-12 marzo 2018)
Pordenonelegge (settembre)
Treviso comic book festival,
Lucca comics
Romics (Roma)
Festival Internazionali importanti:
London book fair, 10-12 aprile 2018
Salone del libro di Parigi, 16-19 marzo 2018
Frankfurter Buchmesse, 10-14 ottobre 2018
Festival editoria indipendente/piccole, medie case editrici
BUK, festival piccola e media editoria di Modena (24-25 marzo 2018)
Festival della Microeditoria (novembre)
Librixia a Brescia (tra settembre e ottobre)
Indipendentemente, fiera nel castello di Belgioioso (ottobre)
Bookpride a Milano (23-25 marzo 2018) organizzato da ODEI – osservatorio degli editori indipendenti
Elbabook, fiera editori indipendenti (luglio)
Calibro festival Perugia (marzo)
Più libri più liberi, fiera di Roma per la piccola/media editoria (6-10 dicembre 2017)
Firenze libro aperto (prima edizione tenuta quest’anno a febbraio)
Scrittori in città, Cuneo (15-20 novembre 2017)
Fiera delle Parole, Padova (novembre)
Fla, Pescara (novembre)
Altri Festival :
La grande invasione, Ivrea, 1-3 giugno 2018
Salone internazionale del libro usato, Milano, 20-21 gennaio 2018
I Boreali, festival della casa editrice Iperborea, date da definire
Nebbia gialla Suzzara noir festival, 2-4 febbraio 2018
L’organizzazione della promozione di un evento (letterario, artistico, aziendale), con il vertiginoso aumentare dei canali di comunicazione, si è trasformato in un fenomeno molto complesso da gestire al meglio. L’incredibile deframmentazione del web ha generato nel corso degli anni una miriade di sotto-canali, Eccovi una serie di consigli pratici e meno pratici per la promozione di un evento; suggerimenti suddivisi anche in base a vincoli di budget e a quanta visibilità volete apportare alla vostre presentazioni.
“Troppi Social ti rendono Asocial?” 🙂– by Frank Lavorino
PRIMA PARTE
Cominciamo con il suddividere la promozione del nostro evento in 4 fasi:
Preparazione della promozione
Emissione della promozione
Ads (Ne parleremo nella seconda parte)
Attività Extra Social (Ne parleremo nella seconda parte)
PREPARAZIONE DELL’ EVENTO
Non parte tutto da Facebook. Il primo passo da compiere è quello di creare un comunicato stampa efficace (parte di questo testo probabilmente andrà a finire anche nel vostro evento Facebook di cui parleremo tra poco). E’ fondamentale che la vostra presentazione all’interno del comunicato stampa sia:
– Oggettiva e non di parte (se volete parlare benissimo del vostro evento o libro fate pure, ma siete voi che state parlando bene di voi stessi. Potrebbe avere la stessa valenza di un imputato che si presenta senza avvocato all’interno di un’ aula di Giustizia …..)
– Sufficientemente descrittiva già solo a partire dal titolo (il giornalista che riceve il comunicato stampa deve capire di cosa si tratta solo leggendo il titolo del vostro cs)
– Deve contenere tutti i riferimenti necessari dell’evento in questione (Genere libro, descrizione evento, elementi biografici dell’autore, casa editrice, numero pagine, luogo della presentazione con indirizzo, data, orario, mezzi pubblici disponibili, contatto telefonico, eventuale costo, link sito autore, link e-book se presente, link sito della location, link evento Facebook che andrete a creare subito dopo lasciando per ora in bianco questo campo)
– Adornate il vostro comunicato di fotografie (Copertina libro e foto autore), link video e Q-code (ricavabile dall’evento Facebook)
– Cercate di disporre il tutto in un modo che risulti particolarmente comodo da poter scaricare per la redazione che riceve il vostro materiale. Non inserite allegati pesanti e di dubbia provenienza per tutti gli sfortunati non possessori di un Mac, ma dei link brevi ed esplicitati in maniera molto chiara. Ricordatevi che il colore con il quale il nostro cervello è stato abituato a concepisce un link è l’azzurro. Esempio:
SCARICA E-BOOK (Privato sino al 7/09)
SCARICA COPERTINA
SCARICA FOTO AUTORE
SCARICA RASSEGNA STAMPA AUTORE
SCARICA BOOKTRAILER
EVENTO FACEBOOK
GRADISCO RICEVERE PROMEMORIA EVENTO (Vedi dopo).
PARTECIPA AL BOOKPARTY
INVIO E-MAIL
Evita di inserire nel testo della mail, parole o simboli che possono far calare drasticamente il tasso di recapito delle mail come: FREE, GRATIS, NOME UTENTE, GARANTITO, CIFRE, SIMBOLO DI DOLLARI O EURO IN OGGETTO. Ti consiglio di evitare:
L’uso di spazi bianchi nell’oggetto e troppi spazi nella mail
Un testo email troppo lungo o complesso con molte subordinate
Messaggi inviati in cc o ccn (in copia o copia nascosta)
Punti esclamativi o sospensivi nell’oggetto e nel corpo
L’inserimento di troppi link o di link errati
Inserire sfondi colorati
Inserire un alta percentuale di immagini
Di inserire un oggetto vuoto
Attento a come sono visualizzate parole con accento e caratteri come $
Di inviare i tuoi messaggi da client di posta come Gmail, Tiscali, Libero (affidati a piattaforme specializzate o quanto meno a Server dedicati)
Che nella tua lista di invio non ci siano Spamtraps (collezionare mail spamtraps significa in pratica che il vostro indirizzo è stato inserito in una o più Black List dalle quali non è cosa facile uscirne). Puoi farlo tramite il tool di cui sopra.
Che tutti i link si aprano in una pagina esterna al contenuto della mail (target=blank)
Dai una descrizione alternativa a tutte le immagini
Di aver fornito un link di disiscrizione della vostra Newsletter
Utilizza sempre lo stesso interfaccia grafico
Evento Facebook.
Consigli mirati.
1) Scegliete con molta cura la foto dell’evento. Cercate una soluzione grafica possibilmente con del testo che facciano capire dall’immagine:
di che tipo di evento si tratta
dove e quando si svolge
chi è il protagonista
se è un evento gratis
includi eventuali special guest o presentatori di un certo impatto
1) Prendete subito in considerazione l’idea di includere un video e non una foto nell’immagine del vostro evento o più intelligentemente create un video che pubblicate nella copertina della vostra Fan Page che rimanda al vostro evento. Inseriremo il video nel vostro evento in un successivo momento.
2) Cercate di dare una descrizione dell’evento meno tecnica di quella del vostro comunicato stampa. Non la leggeranno solo redazioni e giornalisti.
3) Inserite il Q-code nel vostro evento
4) Nominate più pagine di co-ordinatori di un evento a cui potete fare una richiesta
Stato di salute della Pagina Facebook.
Sto partendo dal presupposto che la vostra pagina Facebook che pubblica l’evento in questione o la pagina del vostro libro abbia tutti i requisiti necessari ad un buon funzionamento. Ecco alcuni punti fondamentali:
– La pagina deve essere verificata (basta ricevere una telefonata automatica da Facebook che vi detterà un codice al telefono, apparirà quindi sul vostro profilo un simbolo – VEDI FRECCIA VERDE NELLA FOTO UN PO’ STORTA)
– Definite il pubblico della sezione notizie. (Vi permette di scegliere a chi far visualizzare i vostri post e a creare un pubblico con maggiore target definito per le vostre Ads, vedi sotto). Non lasciate un pubblico indefinito e troppo ampio. Approfondiremo questo punto nella seconda parte di questo articolo.
– Collegate la vostra pagina Facebook ad una pagina Twitter. Per controllare se e dove il tuo account e le tue pagine sono collegate o per collegarle, vai su https://www.facebook.com/twitter
– Collegate il vostro account a Instagram (riceverete i messaggi di Instagram anche su Facebook; inoltre quando create una promozione Facebook sarà facilmente integrabile anche su Instagram)
– Create un gruppo Facebook, collegatelo alla pagina (e un link di condivisione, non un vero e proprio sharing)
– La pagina deve possedere un link personalizzato e non il primo link che vi autoimposta Facebook
– Caricate con buona costanza video direttamente da Facebook che indicizzano i tuoi contenuti; non postate solo video tramite link (ricordatevi di inserire all’interno dei vostri video-post il tasto di recente nascita “INVIA MESSAGGIO”)
– Non postate sempre allo stesso orario
– Non create 64 post al giorno o al contrario evitate di postare raramente (ogni 5 giorni o con la stessa frequenza delle Olimpiadi!)
– Non parlate sempre e solo di voi stessi. Esistono libri, citazioni, presentazioni, recensioni di altri scrittori che non siete voi. A parte i riferimenti storici e oggettivamente acclamati dalla critica più illustre, potrebbero risultare particolarmente graditi commenti e post su colleghi attuali e contemporanei che scrivono come voi. Parlare bene di altri o semplicemente dei vostri gusti o di quello che vi piace veramente o condividere dati di pubblica utilità non può altro che farvi bene o quanto meno rendervi più simpatici alla community.
– Taggate sempre i vostri post e aggiungete una descrizione alle foto e a tutti i video che pubblicate
– Differenziate il tipo di contenuto che andate a postare (Recensioni, Interviste, Articolo Stampa, Foto, Video, Sondaggio, Audio, Un ringraziamento o un commento il giorno dopo una presentazione, Goodreads, Citazione, Diretta Streaming, Evento, Nota). Il vostro pubblico è fatto sopratutto di utenti più che da giornalisti. Evitate di rifilargli dodici recensioni consecutive o peggio innumerevoli siti di comunicati stampa che magari dispongono tutti dello stesso testo.
Vi consiglio infine di spuntare tutte queste impostazioni che seguono:
- Suggerimenti di pagine simili- Posizione della pagina per i motivi- Post in più lingue- Traduci Automaticamente- Distribuzione dei contenuti (permette il download della pagina)
ULTIMI PASSI PER LA PREPARAZIONE DEL NOSTRO EVENTO:
Create un video dell’evento. Potete usare il vostro canale YouTube e tenerlo in privato o potete semplice creare un video dal vostro smart-phone, editarlo e non pubblicarlo per il momento. Vi sconsiglio video spot di 20-30 secondi e maratone abnormi di 15 minuti. In sostanza cercate di non essere spiccioli, né logorroici.
Create un audio dell’evento. Potete aprirvi un account con Soundcloud o Mixcloud o semplicemente registrarlo privatamente per il momento. Idem come nel caso del video per quello che concerne la durata del vostro file audio.
Imposta dei promemoria. Per tutti i collaboratori più fidati o per chi ha già dato conferma alla sua partecipazione all’evento, puoi decidere di impostare un promemoria per l’invitato. Puoi farlo tramite Google Calendar o più invasivamente tramite un servizio di Invio Sms come SendinBlue(maggiore è il grado di “invadenza” che adottate nelle vostre comunicazioni, più grande deve essere il grado di “confidenza” che avete instaurato con il destinatario).
EMISSIONE DELL’EVENTO.
FACEBOOK. Il primo passo nella promozione di un vostro evento, strano a dirsi, è quello di duplicare il vostro evento Facebook e tenere questo clone in bozza, nascosto agli occhi di tutti. Pubblicate il vostro Evento la prima volta senza taggare nessuno e ad un orario insolito di bassa visibilità. Cercate quanto prima dei collaboratori all’evento che vi diano una mano prima della diffusione ufficiale del vostro evento. Divulgare un evento Facebook con pochi iscritti può far crescere dei problemi per le promozioni a zero budget (molto spesso il partecipare ad un evento on line è anche conseguenza di una semplice moda; ricevere un invito con 190 partecipanti confermati produce un effetto diverso per alcune persone rispetto ad un invito con quattro persone confermate). Cercate di crearvi quindi uno zoccolo duro di collaboratori fidati che, accettino, invitino persone a loro volta e condividono sempre i vostri eventi PRIMA della loro diffusione ufficiale. Particolarmente utile potrebbe rivelarsi coordinarsi con il team dei proprietari della location dell’evento o con chiunque abbia interesse ad attirare un buon numero di partecipanti. Potreste obbiettare a tutto questo che basterebbe non far visualizzare il numero di invitati dell’ evento, ma l’esperienza m’ insegna che gli utenti di Facebook da sempre preferiscono sapere chi e quante persone vanno a quel’ evento. Inviare un evento senza la visualizzazione degli iscritti è come entrare in una stanza di una festa dove tutti gli invitati sono mascherati. Se poi siete amanti di certe ambientazioni kubrickiane….
E’ ben importante tenere sempre presente che gli eventi Facebook creati ogni giorno sono un numero impressionante, un canale quasi inflazionato direi. Vi consiglio di inoltrare i vostri eventi, al contrario dei comunicati stampa, nei giorni in cui le persone sono più distaccate dal lavoro e più propense ad accettare proposte. Ad esempio Sabato Mattina verso le 10/11 o Domenica mattina tardi o dopo pranzo. Non mandate l’evento a persone lontane dalla residenza dell’evento o palesemente fuori dal vostro target, state buttando il vostro tempo.
Pubblicate il vostro evento nei vostri gruppi proprietari e in gruppi Facebook di attinenza al contenuto del vostro evento.
Da questo momento in poi, con sempre maggiore frequenza e costanza, cominciate a curare l’evento Facebook che avete creato. Fornite agli iscritti dei contenuti in relazione all’evento con una certa regolarità. Cercate di aumentare il numero dei post man mano che ci si avvicina al giorno del vostro evento. (Foto – Un Video Descrittivo – Un link di un post di qualcun ‘altro che parla del vostro evento – Un breve video in diretta – Un sondaggio – Il Video che abbiamo registrato all’inizio – Un conto alla rovescia – La diretta di eventi simili – Parlate di eventi simili).
TORNIAMO AL NOSTRO COMUNICATO. Inserite nel comunicato il link Facebook e il Q-code che ne avete ricavato. Diffondete il vostro testo possibilmente tra il Martedì e il Giovedì, se riuscite in un orario da addetti ai lavori ovvero sia tra le sette e le dieci del mattino, da un indirizzo mail verificato con un oggetto che riporti chiaramente il titolo del comunicato. Se riuscite già nell’oggetto a far capire la provenienza dell’autore tanto meglio (constatare da subito per una redazione di Bergamo, ad esempio, che la proposta in esame viene da Bergamo o quanto meno da un autore della provincia o della Lombardia è un dato importante). Cercate di fare la vostra proposte a radio, quotidiani, riviste on line, tv e blogger della zona dell’evento in un tempo utile affinché il vostro comunicato sia effettivamente pubblicato. Se quindi la mia presentazione sarà stata fissata ad esempio l’ 1 Marzo, vi sconsiglio di partire a lavorarci dal 15 Febbraio, così come vi sconsiglio vivamente di cominciare la vostra diffusione troppo presto. Un buon tempo di preavviso per l’invio dei comunicati alle redazioni (specie quelle dei quotidiani) è considerato tre settimane. Per le riviste cartacee (non quotidiani e settimanali) bisogna ragionare almeno con sessanta giorni di anticipo. Sarà sicuramente necessario fare un re-call (un nuovo invio) dei vostri comunicati a parte della redazioni a cui avete inviato una segnalazione. Se disponete (vedi post La promozione radiofonica di un libro) di uno strumento di verifica di invio mail, che vi permette di sapere chi ha visionato il materiale e chi no, tanto meglio.
FUORI FACEBOOK. Utilizzate innanzitutto i numerosi portali eventi gratuiti che esistono in rete e nei quali vi dovrete iscrivere, inserite sempre il link del vostro evento Facebook, del Q-code e del vostro video. Sto parlando di siti particolarmente frequentati come:
Bobobo
Plannify – (il vostro evento apparirà, gratis, anche su Meteo.it della zona)
Eventa
Evensi
In ognuno di questi portali (solo in Italia ne esistono più di trenta) avrete la possibilità di aderire alla classica formula delle tre opzioni di budget (povero – benestante – ricco e potente). Ricordatevi che tutti questi portali NON funzionano come Facebook. Didatti tutti gli iscritti possono vedere i post degli altri utenti ed è quindi un bene adoperarli e compilarli il più possibile. Non vi è mai capitato di non sapere cosa fare il Mercoledì pomeriggio ed andare su Bobobo.it??
Non dimenticate altri vostri canali social importanti per diffondere il nostro evento quali:
Twitter
Pinterest Instagram (→Foto–Video–Diretta-Slide)Google Plus (→Community, oltre che la possibilità di creare un EVENTO GOOGLE)Linkedin(→Gruppi)Flickr (→Gruppi)You Tube (→Video che avete registrato in precedenza)SoundCloud (→Gruppi, solo per gli iscritti al piano PRO)Foursquare (→Geo-Social) - Sarebbe più indicato che fosse adoperato dal titolare della location
VK (→Gruppi Giganteschi) - Social diffuso sopratutto nei paesi dell'Est Europa
– Utilizzate per diffondere la voce della vostra presentazione anche quelle community attigue al mondo della scrittura dove è facile che la vostra presentazione possa interessare a qualcuno, mi riferisco a portali come Social writer – Writersdream – Ilmiolibro – Connessioniletterarie. Il contenuto del titolo che andiamo a presentare ci suggerirà dei possibili inviati ulteriori. Se è un libro che tratta di fotografia o fumetti o punk è necessario concentrare la nostra ricerca anche su delle community più specifiche.
– Non tralasciate siti aggregatori come: Diggita – Aska News – Tiscali – Google News, fondamentali per indicizzare qualsiasi contenuto.
Ancora insoddisfatti?
Fate una ricerca, al fine di invitare e coinvolgere altri utenti, di eventi simili al vostro tra le seguenti piattaforme:
Blog di WordPress
Blogger (tramite Google Blog Research)
Canali You Tube e Vimeo
Blog su: Tumblr, Altervista, Weebly
Linkedin
PinterestAdoperando dei filtri di ricerca su Twitter che dispone di un filtro specifico per
i post più recenti,avrete dei risultati eccezionali. (Esempio: "presentazione del libro
Asti", "presenterò il mio nuovo libro", "presentazione libreria Torino").
Perché vi sto consigliando di pubblicare contemporaneamente su più Social?
Risparmio temporale
Perché se non linkate i vostri social è probabile che posterete solo su uno dei vostri social sottraendo parte del vostro potenziale pubblico dai vostri post.
Ma soprattutto per un discorso di visione di insieme di cui ora vi dico.
Vi faccio due esempi, mi auguro efficaci.
1) E’ più efficace, veloce e dispendioso delle nostre energie un annuncio emesso all’interno di un palazzo in contemporanea per tutte le stanze da degli altoparlanti o una persona che divulga il medesimo annuncio dirigendosi a piedi stanza per stanza e parla del suo annuncio a tutti i presenti per un numero di volte pari al numero delle stanze?
2) Provate a concepire per un attimo TUTTO IL WEB come la piantina di una città. Immaginiate che voi e la vostra pagina siate solo una piccola Volkswagen che percorre questa sterminata metropoli affollata di tantissime altre utilitarie come la vostra. Benissimo, a questo punto potete scegliere se percorrere i vostri tragitti in macchina o con un aereo. Qual’ è la differenza? Con la macchina sarete alle 9:00 in una zona, alle 9.12 in un seconda zona e così via. Con l’aereo sarete alle 9:00 in una zona e alle 9:01 nella seconda zona che è come dire che state occupando più spazio nella stessa unità di tempo. Di conseguenza agli occhi della città, visto che vi state espandendo su più strade nella stessa unità di tempo, sarete più visibili.
Condivisione Manuale = Persona che va nelle singole Stanze //Volkswagen
Sharing Automatico su più piattaforme = Altoparlante // Aereo
Come faccio ad amministrare tutto?
Andiamo con ordine. Se partirete la creazione (non diffusione) del vostro comunicato stampa e del relativo evento Facebook con un buon margine temporale di anticipo, avrete tutto il tempo di postare da più parti senza risultare invadenti.
Se riflettiamo un attimo, un contenuto nel web può essere diffuso in cinque formati:
Testo o microtesto
Foto o slide
Video
Audio
Live streaming
Questa affermazione, tradotta in termini di social, andrebbe rivista così:
Testo = FACEBOOK /TWITTER //LINKEDIN // GOOGLE PLUS// PINTERESTFoto o slide = INSTAGRAM // FLICKRVideo = FACEBOOK // YOUTUBE // INSTAGRAM // VIMEOAudio = SOUNDCLOUD // MIXCLOUDLive streaming = FACEBOOK // PERISCOPE // INSTAGRAM // YOU TUBE
(PER MOBILE PROVA = TWITCH, YOU NOW E BITSTREAM)
SHARING
Per poter coordinare tutti i vostri canali social e su tutto quello che concerne la multi-condivisione ne parleremo più avanti. Tenete presente per adesso diverse possibilità per il vostro sharing facilitato.
WordPressda la possibilità di condividere i vostri post in contemporanea su Twitter, Facebook oltre che su Google Plus (account e pagina), Tumblr e Linkedin. Attenzione: potete aggiungere più di un account di ognuna di questa piattaforma. Costo: zero.
Divlrit vi sarà utilissimo per poter condividere automaticamente i vostri post anche su Blogger, Pinterest o attivare un feed del vostro blog su Twitter o in un gruppo Facebook. Si attiva gratis o a 9 euro o 29 euro al mese. Se posto dal mio blog , quindi condividerò su Twitter, Facebook, Gruppo Facebook.
Symphonytoolsè una piattaforma che permette di condividere feed e su molteplici piattaforme blogger. Anche qua tre fasce di prezzo ma un po’ più altine.
Hootsuite,il più noto e costoso social nel settore dei multi-sharer. Hootsuite è sicuramente la piattaforma che offre più soluzioni oltre che un vero e proprio impressionante sistema di data base (avrete una scheda personalizzata con foto di ogni vostro follower e following di Twitter), caricamenti di multi post in .csv e tutta una serie di feed attivabili, oltre che tantissime possibilità di integrazioni come quella con Mail Chimp. Più adatto ad agenzie e aziende di grandi dimensioni o a team particolarmente tenaci e dalle idee molto chiare.
Il massimo della meccanizzazione dei vostri post lo troverete in due mastodontiche applicazioni, attivabili entrambe con ottimi risultati anche con un account gratuito. Grazie a Zapier e Ifttt, è’ possibile infatti eseguire ed organizzare tutta una serie di azioni combinate (definite “trigger” o “automation”) molto interessati ai fini della nostra condivisione. Ad esempio:
- Postare da una Pagina Facebook in contemporanea con l' account Facebook- Linkare un vostro Post Facebook ad un Team in una chat- Postare una foto da Instagram e condividerla su Linkedin +Pagina Facebook- Caricare un video da Youtube e notificare un Sms ai vostri iscritti
Caricare un video daYoutube e postarlo al vostro blog WordPress o Blogger
(che se avrete opportunamente linkato porterà ulteriori condivisioni
su Twitter,Linkedin,Fan Page, molteplici account Twitter di collaboratori)- Postare una foto da Flickr e postarla su Twitter, Facebook e Pinterest- Postare una foto su WordPress con l’upload di foto dalla Pagina Faceebook- Favoriti di Soundcloud su una Pagina Facebook- Collegare Facebook a Scoop- Collegare Facebook a Reddit- Collegare un Open mic Rss ad una Pagina Facebook
La gran figata di queste due applicazioni è che potrete disattivare il trigger che avete creato con un semplice clic. Date un’ occhiata anche a Co-schedule(più post a diversi account Instagram – Gruppi Facebook ed altri).Attenzione a come condividete con questo tipo di App, si potrebbero creare dei sgradevolissimi effetti ping-pong che generano migliaia di link in pochi minuti per l’infelicità di tutti (se potete non prendetemi per pazzo alla lettura dell’ esempio che segue).
ESEMPIO PERICOLOSO – SE NON SEI AVVEZZO AI SOCIAL NON LEGGERLO.Se avete installato inserito un trigger da Zapier.com che dice all’App che ogni volta che caricate un video su YouTube lo deve condividere su WordPress che sua volta condivide con Tumblr ma successivamente vi dimenticate di aver inserito questa condizione perché magari navigate ogni giorno attraverso centinaia di siti e successivamente aggiungete anche un trigger che dice a Zapier.com o da IFTT che ogni volta che caricare un post da Tumblr deve condividerlo su WordPress, assisterete ad una piccola guerra reciproca tra blog fatta di lanci di migliaia di link reciproci nell’arco di pochi secondi con conseguenti legioni di disiscritti al vostro sito che posteranno commenti non simpaticissimi su di voi. Quasi come fare la cacca per strada insomma. Attenzione quindi all’uso di queste applicazioni.SE NON NE AVETE COMPRESO BENE L’USO E LA GESTIONE, NON ATTIVATELE!
ORIGINE DEL POST
→→→ Siamo arrivati adesso ad un punto nel quale capirete facilmente che tutti i post per una grande condivisione sui social non si originano mai da Facebook, ma nascono fondamentalmente da tre piattaforme, a seconda del formato del post che andate a condividere ovvero sia:
You Tube – SE CONTENUTO VIDEOWordPress – SE CONTENUTO TESTUALE O TESTO + FOTOInstagram o Flickr – SE CONTENUTO DI SOLO FOTO
SINTESI
Facciamo un riassunto di quelli che si facevano a scuola e che ci aiutano per qualche secondo a fare chiarezza.
IN GIALLO GLI ARGOMENTI CHE ANDREMMO A TRATTARE NELLA SECONDA PARTE
DELLA "PROMOZIONE DI UN EVENTO LETTERARIO"
TRE MESI PRIMAPreparazione del materiale
Creazione di account social mancanti
Iscrizioni principali siti di portali eventi
Iscrizioni principali community per scrittori
Valuto se studiare ed adoperare Zapier - Hootsuite - Coscehdule - Ifttt
Cerca una location adattaCerca un presentatore ed un moderatore per la tua presentazione
Organizza Un Book-Trailer
Valuta se organizzare un pre-evento
DUE MESI PRIMACreazione di una gruppo su una chat di collaboratori all'evento
Creazione e Diffusione Evento Facebook solo a collaboratori
Pubblicazione Portali Eventi - Siti Aggregatori – Writer Community
Imposta in tutti i tuoi account social la foto dell’ evento come foto profilo
Diffusione Evento Facebook ad invitati
Pubblicazione su Gruppi Facebook (Proprietari e no)
Pubblicazione Evento in altri canali: Twitter,Google Plus,Linkedin,Pinterest
Invia Comunicato Stampa a riviste (non quotidiani), bimestrali-trimestrali
PROMEMORIA x chi ha confermato la sua presenza tramite Goocle Calendar Valuta se studiare le Insight della pagina Facebook che emette l'evento
Progetta e fai stampare dei Flyers dell'evento
UN MESE E MEZZO PRIMADiffusione Foto Evento Instagram // Twitter /Flickr // FacebookInvito personalizzato in loco a giornalisti di un certo livello
Valuta Eventuali Impostazioni di Ads
Valuta altre forme pubblicitarie (Banner fissi o ad impressioni- Spot
radiofonici- Spot TV - Spazi su Stampa - Cartelloni Giganti -
Cartelli su Autobus-Pubblicità nelle metropolitane)
UN MESE PRIMAInvio Comunicati Stampa e Redazioni ed UtentiPubblicazione Video dell'evento o Booktrailer su: YouTube – Flickr – Instagram
– Facebook – Twitter
Invita qualche BookTuber
Eventuali modifiche delle impostazioni delle AdsDistribuisci i primi Flyer in location con eventi simili al tuoCrea altri PROMEMORIA x chi ha confermato la sua presenza in questo secondo step tramite Google Calendar
TRE SETTIMANA PRIMAPost con tag dell’evento Facebook (vecchio evento)Posta Audio dell’evento
Annuncia che una settimana prima dell'evento ci sarà una diretta streaming
per descrivere l'evento
DUE SETTIMANA PRIMARe-call email REDAZIONI (UNA SETTIMANA DOPO IL PRIMO INVIO)
Re-call Evento Facebook con primo evento
Pubblica Evento Duplicato Facebook usando il video questa volta, esportando
il vecchio evento potrai invitare questa volta chi non ha visto il tuo evento
la volta scorsa. Linka all'interno di questo nuovo evento, l'evento originale,
cerca di trasferire i nuovi invitati verso la festa maggiore.
Re-call dell’evento a Whatsapp/Telegram/ Skype/HipChat ai contatti più consolidati
Imposta un SMS Service (Solo per lista di contatti che hanno aderito o per
collaboratori a stretto contatto)
Torna a distribuire i flyers del tuo evento
Valuta se attivare un Ads sulla promozione dell'Evento In streaming (è un evento
specifico diverso dalla creazione del normale evento Facebook, la relativa ads si
può attivare solo a 7 giorni dall'evento) oppure valuta se aggiungere e promuovere
un diretta streaming in contemporanea all'evento con esclusione della zona dove
si svolge la presentazione
UNA SETTIMANA PRIMAParti con la diretta streaming. Fai in modo che la diretta vada in contemporanea:
Pagina, Gruppo, Twitter ed Evento.(Parleremo più avanti su come intraprendere
una diretta in più canali social in contemporanea).Imposta in tutti gli account social la foto del tuo evento con l’aggiunta della
scritta diretta streaming se intendi sostenerla, se non puoi sostenerla aggiungi
in ogni caso un elemento di novità alla foto del tuo evento. Il cambio di foto del
profilo in quasi tutte i social è visibile a tutti i tuoi iscritti anche se no paghi
un centesimo di ads.
UN GIORNO PRIMA // GIORNO STESSORipubblicazione in tutti i canali (anche Evento)Attiva Sms Service
GIORNO DOPONon sottovalutare l’importanza di come gestisci la promozione del “day-after”
del tuo evento. Sarà in parte determinante per il buon esito di altri eventi che
andrai a gestire. Pubblica quindi per due,tre giorni: foto, ringraziamenti,
video, citazioni dell’evento.
Credo sia tutto.
La ragazza che dormì con Dio // Far west // La bella burocrate // Suttaterra
La ragazza che dormì con Dio (titolo originale The Girl Who Slept With God)
Di Val Brelinski
Casa editrice: Nutrimenti/collana Greenwich, pp.416
Uscita: Settembre 2017
Dal sito della casa editrice: Cosa fai se hai quattordici anni e vivi ad Arco, nel sonnolento Idaho degli anni Settanta? Se nella tua famiglia è proibito ballare, andare al cinema o al bowling, fare il bagno con i maschi? La vita di Jory Quanbeck è così. La presenza della religione è a tal punto concreta e incombente che Dio è sempre al suo fianco, la sorveglia, la giudica, la opprime (…) Poi ci sono le sorelle, Frances e Grace. Soprattutto Grace, diciassettenne dallo sguardo e dall’animo di ferro, ritratto e immagine di Cristo. Grace, che torna da un viaggio come missionaria in Messico e annuncia, tra lo sconcerto generale, di portare in grembo il figlio di Dio (…)
Recensione:Il romanzo segue la crescita umana della protagonista, cinta dalle maglie troppo strette di un’educazione cattolica, dalla claustrofobia e ignoranza di un paesino in cui una ragazza incinta va nascosta per non destare male lingue. Jory viene trasferita con la primogenita peccatrice in un luogo lontano abbastanza per cercare di arginare i danni, in una casa ai margini del paese. Qui le due ragazze attenderanno il momento del parto, sole. Questo scollamento dalla routine quotidiana creerà in Jory un cortocircuito di nuove emozioni ed esperienze che le mostreranno un nuovo modo di vivere più libero e imperfetto.
Estratto:Una volta, quello stesso anno, sua madre l’aveva trovata seduta a terra in camera sua, si trafiggeva l’interno della guancia con uno spillo. “Jory, ma si può sapere che stai facendo?”. “Niente”, aveva risposto lei, nascondendo lo spillo sotto la gamba. “Perché ti ficchi quel coso in bocca? Rispondimi”. Jory si era passata la punta dello spillo sull’interno del ginocchio. “Devo andare dal dentista domani”, aveva risposto. “E allora?”. “Volevo sapere cosa si prova. Quando ti fanno una puntura”. Sua madre aveva posato il bucato sul suo letto. Si era rialzata con le mani sui fianchi. “Il codardo muore mille volte”, aveva detto. “Il coraggioso una volta sola”. Si era voltata ed era uscita. Jory ricordava ancora a memoria quella citazione. Muore mille volte, si diceva mentre sbirciava nervosamente la strada alla ricerca del pulmino. Mille e una. Mille e due. Qualcosa che assomigliava sospettosamente a un vecchio scuolabus giallo svoltò l’angolo in fondo alla strada e si avvicinò sbuffando. Lo stomaco di Jory si contrasse dolorosamente, come se qualcuno le avesse stretto forte una cintura sotto il cuore.
La bella burocrate (titolo originale The Beautiful Bureaucrat)
Di Helen Phillips
Casa Editrice: Safarà, pp.176
Uscita: settembre 2017
Dal sito della casa editrice: In un edificio privo di finestre in un remoto quartiere di un’immensa città, la nuova assunta Josephine immette una serie infinita di numeri in un programma conosciuto solo come Database. Mentre i giorni si inanellano l’uno all’altro insieme alle pile di indecifrabili documenti, Josephine sente nascere dentro di sé un’inquietudine sempre più sottile e penetrante. Dopo l’inspiegabile sparizione di suo marito, in un crescendo vertiginoso Josephine scoprirà che la sua paura, divenuta oramai terrore, era pienamente giustificata.
Recensione: La bella burocrate è un romanzo distopico, visionario, a detta di molti critici kafkiano. La scrittrice riflette su come la tecnologia ci abbia lentamente spersonalizzati e trasformati in numeri. L’ufficio claustrofobico senza finestre in cui la protagonista lavora al computer è infatti una metafora dell’esistenza da schiavi a cui la società ci ha condannati, privandoci della speranza di poter andare oltre la sola sopravvivenza. A controbilanciare l’alienazione della protagonista ci sarà la tenerezza del rapporto d’amore di Josephine col marito Joseph, uniti anche nel nome, ultimo baluardo di umanità per cui valga la pena lottare.
Estratto:La persona che la intervistò non aveva la faccia. In altre circostanze – se il mercato del lavoro non fosse stato così squallido da così tanto tempo, se l’estate non fosse stata così cupa e afosa – questo avrebbe potuto scoraggiare Josephine dall’attraversare la porta di quell’ufficio fin dal primo momento. Ma per come stavano le cose il suo primo pensiero fu: oh, perfetto, l’aspetto dell’intervistatore probabilmente ha scoraggiato gli altri candidati! L’illusione della mancanza di faccia fu, come è ovvio, quasi immediatamente spiegabile: la pelle dell’intervistatore aveva la stessa tonalità grigiastra del muro alle sue spalle, gli occhi erano oscurati da un paio di occhiali altamente riflettenti, la fluorescenza appiattiva i lineamenti assemblati sopra l’asessuato completo grigio. Tuttavia, l’impressione persisteva.
Far west
Di Sonia Morganti
Casa Editrice: Leone Editore/Collana Sàtura, pp. 296
Uscita: Ottobre 2017
Dal sito della casa editrice: 2060. Dennis, un nativo americano che ha lasciato la riserva per studiare in una delle più prestigiose università del paese, sta per laurearsi in ingegneria. Ma mentre si trova alla festa di laurea del suo migliore amico Frederick, viene sorpreso da una notizia sconcertante: si è esaurito il petrolio a livello mondiale, e nessuno dei paesi civilizzati è preparato a fronteggiare l’emergenza. Dennis, prevedendo lo scatenarsi del panico, decide di tornare dalla sua famiglia nella riserva, per affrontare così le conseguenze della crisi energetica, che rendono presto le città sempre più invivibili. Maniaci assetati di potere, intrighi politici e separatisti pronti a tutto sono solo alcuni dei pericoli di questo nuovo mondo, un far west in cui la legge del più forte sembra poter soffocare persino quella, eterna, dell’amore.
Recensione: Far West racconta una storia vecchia quanto il mondo ma purtroppo anche estremamente attuale. Far West racconta la lotta per una sopravvivenza messa a rischio dai propri simili. Non da disastri ambientali, non da virus letali, non da sbarchi di extraterrestri. No, Far West è prima di tutto un racconto del tentativo di sottomissione del potente sui più deboli, in questo caso i nativi americani. Far West è anche la storia della presa di consapevolezza identitaria del protagonista, Dennis, sfuggito alla vita noiosa della riserva per andare a studiare nella grande città. Sarà nella fatica della ricostruzione post apocalissi energetica e nel tentativo di salvare coloro che ama, che Dennis capirà l’importanza delle origini e della saggezza dei nativi americani.
Estratto: Quella sera il tramonto era particolarmente intenso: il fuoco del sole morente invadeva il cielo sotto gli occhi acuti di un condor che, apparentemente immobile, fluttuava senza fatica tra le colonne oscure delle mesa. Un uomo solo, presenza incidentale in quell’armonia, fissava l’orizzonte stringendo gli occhi, accecato dalla luce e perso nei propri pensieri. Presto sarebbe scesa la notte e lui sarebbe rimasto lì a meditare. Accese un piccolo falò e si avvolse in una coperta decorata da antichi simboli del suo popolo. Sistemò un pentolino sulle pietre vicine alla fiamma per tenere in caldo la bevanda che, insieme al fuoco, sarebbe stata il suo unico conforto fino all’alba. Il vento del deserto risaliva, portato dal respiro calmo della notte imminente. L’uomo si avvicinò al crinale per cogliere l’istante in cui l’ultimo bagliore del sole si arrende all’oscurità.
Suttaterra
Di Orazio Labbate
Casa Editrice: Tunuè/Collana Romanzi, pp.120
Uscita: Novembre 2017
Dal sito della casa editrice: Giuseppe Buscemi, siculo americano, è rimasto vedovo a soli trent’anni. Ormai lontano dalla realtà e prossimo al suicidio, riceve una lettera da Gela, inviata proprio dalla moglie defunta, che lo invita a raggiungerla là. Stravolto dallo spavento, e tuttavia custode indefesso dell’amore verso la donna, decide di seguire quel richiamo fantasmatico. Intraprenderà così un viaggio reale e metafisicodall’America alla Sicilia del sud, attraverso tappe esistenziali che suonano come una Via Crucis e l’incontro con personaggi surreali che sembrano emergere dalle profondità di un inferno mediterraneo.
Recensione:Suttaterra è un romanzo noir con accenti gotici, che narra la ricerca di un amore impossibile, perduto per sempre. E’ la storia di un’espiazione affrontata attraverso il ricordo e la paura nata dall’abbandono di ogni certezza terrena. Il protagonista, Giuseppe, becchino di professione, riceve una lettera dalla moglie defunta, Maria Boccadifuoco, in cui gli chiede di tornare in Italia, nel luogo dove si erano amati. Da questo momento straniante ha origine un viaggio fisico e intimo del protagonista, alla ricerca del senso di una chiamata improbabile dall’aldilà.
Estratto:“Sei un vedovo”, sussurrava alla camera, tastando con le dita smagrite la tasca dei jeans. Il cielo di là dalla finestra si inscuriva, sopra i palazzi, come la fantasia di un demone addormentato. Fissò la scrivania. Tentò di sfondarla con le mani, solo per scuoiarsi ancora una volta la pelle. Lui la chiamava malinconia: era un mestiere, da quando la moglie Maria era scomparsa un anno prima. Tre corvi sbattevano contro la finestra, uno si era spaccato il becco riuscendo però a forare il vetro. L’uomo allora si avvicinò, raccolse quella polvere adamantina e tracciò un cerchio attorno al buco a mo’ di un mago. Poi alzò l’imposta, e si arrampicò fino a sedersi, rivolto verso l’esterno, sulla sporgenza di pietra del davanzale. Pioveva nella notte e l’acqua caduta dal firmamento tintinnava come i campanelli di una messa.
La buona notizia di partenza di questo lungo post è che la stragrande maggioranza delle numerose emittenti radiofoniche italiane (nazionali, regionali, locali, web, on demand) presenta all’interno del proprio palinsesto almeno un programma o un podcast dedicato alla letteratura, alla lettura o più in generale agli eventi culturali.
Come partire. Il primo passo da intraprendere nella preparazione della promozione di un libro è sicuramente quello di presentare al meglio l’opera e lo scrittore. Ci occorre a tal proposito un comunicato stampa semplice e chiaro, assolutamente non troppo encomiastico, dove ogni singola emittente possa facilmente visionare e scaricare:
- La presentazione e la biografia dell’ autore- La copertina del libro, una foto dell' autore- Intervista audio auto-prodotta dall’ ufficio stampa- Dati e-book (link, data di uscita, casa editrice)- Video-intervista o Book-trailer (ne parleremo...)
- Video della presentazione o di un invito ad una presentazione in streaming - Link alle migliori recensioni con un estratto e la fonte delle stesse- Link social dell’autore- Ciliegina sulla torta: allegato o link a estratto audio di qualche pagina
o un audio libro completo in allegato.
Come invio le email alle radio? Esistono specifici software di distribuzione per possessori di partita Iva, dotati di una bellissima grafica di presentazione, di cui pochissimi uffici stampa italiani si servono. Dall’uso di queste applicazioni, dopo l’ invio, sarà possibile stabilire con estrema chiarezza per ogni singola emittente:
- Chi ha visionato il nostro materiale materiale e chi no;- In che giorno e a che ora hanno scaricato Il materiale in proposta- Quale parte del materiale è stato scaricato o ascoltato o visto (COMUNICATO//AUDIO//VIDEO)
VEDI ESEMPIO FOTO
Re-call telefonico. Tutta questa analisi dell’ invio delle nostre e-mail sarà finalizzata in un secondo momento della nostra promozione, quando le emittenti radiofoniche che non hanno risposto alle nostre richieste saranno contattate telefonicamente dall’ ufficio stampa, meno credibilmente dall’ autore stesso. Contattare un emittente radiofonica (tra le oltre 1200 presenti sul suolo italiano) con la consapevolezza che ha visionato il materiale dell’ autore in proposta, significa rendere più efficace la comunicazione della nostra promozione sin dal principio e partire con il piede giusto.
Quando il materiale dell’ autore è pronto, bisogna innanzitutto comprendere:
– Quali sono le emittenti radiofoniche più adatte alla promozione del nostro libro che potrebbero accettare di organizzare un’ intervista o una recensione in un programma dedicato o di parlare semplicemente dell’uscita del nostro titolo?
– Esistono programmi specifici radiofonici particolarmente in target con il nostro manoscritto?
Avvertenze. Bisogna tener presente che tra le emittenti radiofoniche , così come accade per stampa, siti web e redazioni di tutto il mondo, esistono numerose redazioni particolarmente vintage friendly che accettano solo ed esclusivamente materiale fisico. E’ bene organizzare una promozione radiofonica (ed una promozione in generale) con un buon numero di copie fisiche disponibili. Bisogna intraprendere un ulteriore scissione tra redazioni che preferiscono la raccomandata e quelle che esigono la posta prioritaria normale pena invio mail minacciosa. Conviene assolutamente organizzare spedizioni tracciate con occhio vigile alle tempistiche. Se un libro esce il 4 Gennaio, non si può certamente organizzare il tutto a partire dal 2 Dicembre, che ne dite? 🙂
Volete risultare più accattivanti di tutti gli altri?? Inserite nelle vostre proposte oltre al titolo e alla stampa di un press-kit, anche una bella penna usb all’interno del pacco con tutti i dati digitali di cui sopra.
Quali sono le emittenti che gradiranno o che inseriranno con più probabilità un titolo di un autore emergente?
- Le emittenti specifiche con programmi per esordienti- I cosiddetti programmi “itineranti” (in onda su numerose emittenti)- Le emittenti della zone di provenienza dell’autore
_ Il format o i format prodotti dall' ufficio stampa che segue l'autore
- Le emittenti in località non troppo distante da un evento di una presentazione
letteraria di un autore.
Altri consigli per una promozione professionale.
– Anticipate tutta la promozione web, radio, stampa con un anteprima o con una serie di anteprime (video o testuali) di un sito o radio o tv o una combinazione di essi, Serviranno a rendere più ricco il nostro press-kit oltre che a creare un precedente.
– Cercate di abbinare l’inizio del giorno della promozione ad un evento di presentazione; in questo modo potrete accedere a molti più portali eventi, oltre che siti di redazioni locali ed attirerete l’attenzione della stampa e delle radio locali (organizzare degli inviti specifici i loco sarebbe più indicato)
– Organizzate un evento in diretta streaming con esclusione su Facebook della zona della messa in onda della diretta. Le dirette Facebook (ne parleremo più in là, sia della loro realizzazione, sia della loro condivisione) si possono pubblicizzare creando un evento sin da subito e con un post specifico con un video all’interno solo a partire da sette giorni prima dell’ evento. Pubblicizzate il vostro evento su aerea locale con un foto o video post con 30/60 euro su Twitter/Instagram /Facebook
– Create degli eventi per le vostre migliori interviste programmate ed invitate gli utenti a cui realmente o potenzialmente può interessare la vostra presentazione (se nel corso degli anni avrete creato delle liste tra i vostri amici su Facebook, ad esempio: speaker, giornalisti, amici, editori, blogger….farete una distribuzione dei vostri inviti più efficace)
– Rilanciate le recensioni e le news ottenute in giro e nel web sulla vostra Fanpage Facebook che dovreste collegare a Twitter ed Instagram. Vi consiglio di cominciare a sfruttare anche Tumblr, Linkedin, Pinterest e Google Plus nelle vostre condivisioni (ed i relativi gruppi e community) sempre più presenti di blogger, utenti e scrittori italiani (qualcuno anche in gamba).
Approfondiremo tutte le tematiche della promozione radiofonica di un libro e della promozione di un libro in tutti i suoi aspetti (oltre che della gestione social) nell’ EVENTO DI PRESENTAZIONE DEL TACCUINO IN LIVE STREAMING previsto il 12 Dicembre alle ore 16.
Ecco alcuni programmi radiofonici dedicati ai libri e alla lettura; alcuni di questi radio-format sono attenti anche, ma non solo, alle novità editoriali provenienti dal sottobosco.
F.L.
A me mi piace la letteratura pop
RADIO FRAGOLA TRIESTE
Lunedì ore 13.35
Accarezzami l’anima
RADIO RADIO ROMA
Lunedì – Venerdì ore 06,00 – 08,00
Anubi
RADIO CITTA’ APERTA ROMA
Venerdì ore 18:00 – 21:00
Artscapes
RADIO FLASH TORINO 97.6
Venerdì 20:00 – 21:00
Breakfast Club
RADIO CITTA’ FUJIKO 103.1 FM – BOLOGNA
Dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 9.20
Carta Vetrata
NOVA RADIO FM 101.5 FIRENZE FM 87.8 MUGELLO
Domenica ore 10.30 – 12.00
In onda anche su RADIO BUDRIO FM (Bologna): Domenica 10.30 e Mercoledì 11.35
Provincia di Massa – Carrara 89.800 MHz Carrara, Massa, Montignoso, Fosdinovo, Aulla Provincia di Lucca 89.800 MHz Pietrasanta, Viareggio, Forte dei Marmi, Camaiore, Seravezza, Stazzema Provincia della Spezia 89.800 MHz La Spezia, Sarzana, Ameglia, Lerici, S. Stefano Magra, Ortonovo, Castelnuovo Magra, Arcola, Vezzano Ligure, Portovenere, Riccò del Golfo di Spezia, Follo, Beverino, Bolano, Calice al Cornoviglio.
Ecco una lista dei prossimi, imminenti, concorsi letterari per scrittori (emergenti e non) sul territorio italiano. Al lato di ogni concorso trovate la scadenza del bando di iscrizione.